La Puglia, il tacco dello Stivale, è una regione incantevole, una striscia di terra che si allunga nel mare con spiagge meravigliose e per tutti i gusti, dalle sabbiose Torre dell’Orso e Porto Cesario alle riviere fatte di scogli a Otranto e a Santa Maria di Leuca, dove s’incontrano e si mescolano lo Ionio – cristallino e calmo – e l’Adriatico – dall’intenso azzurro. Le opzioni per chi ama il mare sono infinite, da Gallipoli la “Gemma del Salento” al Gargano lo “Sperone d’Italia”, che si protende nelle acque limpide del mare che ospita le splendide Isole Tremiti.

La natura si rende ancora protagonista, in Puglia, con il Parco Nazionale delle Murge e quello del Gargano con la selvaggia Foresta Umbra, le saline ed i laghi. Da visitare anche la riserva marina di Torre Guaceto, le profonde gravine di Laterza e le ampie doline di Altamura che, con i loro paesaggi suggestivi, caratterizzano la parte interna della regione.

Per chi vuole fare un viaggio nella storia, la Puglia offre un ampio ventaglio di luoghi che raccontano le antichi origini di questa terra: dalla preistoria alla Magna Grecia, dall’età imperiale al Rinascimento, ai fasti del barocco di Lecce e del Salento.
I trulli, ad esempio quelli della Valle d’Itria, offrono una suggestiva testimonianza del passato rurale della regione mentre numerosi castelli impreziosiscono le coste del Sud, in ricordo di un tempo in cui merci e pericoli arrivavano dal mare.

Per una full immersion nella storia e nella tradizione, invece, Alberobello è una fermata obbligatoria. Inserito nel 1996 nella World Heritage List dell’UNESCO per i suoi famosissimi trulli, Alberobello è davvero la patria di queste antiche e caratteristiche abitazioni in pietra dal tetto conico, costruite artigianalmente senza collanti.

Oltre ai trulli, la Puglia vanta un altro sito UNESCO presso la città di Andria: Castel del Monte, un capolavoro unico dell’architettura medievale fatto costruire da Federico II di Hohenstaufen nel XIII sec. Una curiosità: l’otto è il “numero guida” del castello. Otto sono i lati della pianta del castello, otto le sale del piano terra e del primo piano disposte in modo da formare un ottagono e sempre otto sono le imponenti torri, ovviamente a pianta ottagonale.